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News

Attività periodica di manutenzione alla galleria Adige-Garda

  • Prevista dal 1 al 5 marzo la manovra periodica
  • Nella settimana dal 1 al 5 marzo p.v. è in programma la "manovra periodica" alla Galleria Adige-Garda. L'operazione di manutenzione, effettuata con cadenza annuale dal Servizio Bacini montani, è un’attività funzionale per verificare e garantire l’efficienza degli organi di manovra che governano le paratoie poste all'imbocco del canale scolmatore. Il complesso delle attività si esauriscono nell'arco di circa due giornate e comprendono anche le operazioni di verifica, con leggero sollevamento in modalità alternata, delle quattro paratoie, di norma eseguite nell'arco di una giornata, non superando normalmente le quattro ore complessive di scarico a lago.
    La Galleria Adige-Garda è un'opera fondamentale per il controllo e la difesa idraulica della parte meridionale del Trentino e della città di Verona, permettendo di laminare la portata di piena del fiume Adige riversandone, se necessario, parte delle acque nel lago di Garda.
  • Data di pubblicazione: 26/02/2021

Contenimento del Sarca, confronto tra Provincia, sindaci, associazioni e comitati

  • Previsti lavori sugli argini e svasi in corrispondenza dei punti critici
  • Amministratori locali e portatori di interesse a confronto per fare il punto sulle misure di contenimento del Sarca. Il 3 e 4 ottobre dello scorso anno un’alluvione aveva interessato i territori del Trentino meridionale attraversati dal fiume: un evento meteorologico che aveva causato ingenti danni tanto che, nell'immediatezza, la Protezione civile trentina era intervenuta e la Giunta provinciale, in particolare con il presidente Maurizio Fugatti e l'assessore all’agricoltura e foreste Giulia Zanotelli, aveva visitato i luoghi ed era intervenuta per assicurare il rapido ripristino delle aree interessate. Presto saranno realizzati alcuni interventi di potenziamento degli argini con sovralzi per circa un chilometro lungo la ciclabile all’altezza dell’area produttiva di Arco, oltre a svasi in corrispondenza delle sezioni critiche, come ad esempio in località Sarche presso le case Salvetta nei pressi del ponte.
  • Data di pubblicazione: 25/02/2021

Life FRANCA finalista ai “LIFE Awards” 2021

  • Il progetto LIFE FRANCA è stato selezionato tra i 15 candidati ai "LIFE Awards" 2021.
    I "LIFE Awards" premiano i progetti LIFE più innovativi, stimolanti ed efficaci. Le categorie che partecipano alla competizione sono tre: Nature protection (Protezione della Natura), Environment (Ambiente) e Climate Action (Azioni per il Clima) e LIFE FRANCA è stato nominato tra i 5 finalisti nella categoria Climate Action.

  • Data di pubblicazione: 08/02/2021

Interventi di somma urgenza nel bacino del fiume Sarca

  • Nei primi giorni di ottobre del 2020 il bacino del fiume Sarca è stato interessato da un importante evento alluvionale, che nella zona del Basso Sarca (tra l’abitato delle Sarche e il lago di Garda) ha causato vari straripamenti del fiume in aree agricole. L’allagamento di queste zone ha peraltro garantito un’importantissima funzione di “laminazione” delle acque di piena e una conseguente maggiore salvaguardia delle aree urbane di Pietramurata, Dro, Ceniga e Arco.
    L’alluvione è stata generata da precipitazioni particolarmente intense e prolungate nella parte superiore del bacino, ben superiori a quelle registrate nella zona dell’Alto Garda. In Val Rendena, con particolare riferimento a tutto il versante destro idrografico, si sono registrate cumulate di pioggia superiori a 160 – 180 mm. In alcune stazioni le piogge sono state caratterizzate da tempi di ritorno molto significativi, anche superiori ai 200 anni, sia per le piogge con durata di 12 ore che per quelle di 24 ore. Sull’entità dei fenomeni ha fortemente influito anche la quota delle nevicate, inizialmente prevista in calo fino a 1.800 metri, ma poi mantenutasi costantemente oltre i 2.800 metri per tutta la durata dell’evento: questa circostanza ha fatto sì che la parte alta del bacino abbia contribuito in modo decisivo a generare l’onda di piena.
  • Data di pubblicazione: 30/11/2020

Nuovo sistema di briglie in acciaio sul Rio Boal del Capitel a Transacqua (Comune di San Martino di Castrozza)

  • In questi giorni sono in corso le operazioni di rinverdimento e piantumazione per il completamento dei lavori di consolidamento del rio denominato "Boal del Capitel" nel Comune di Transacqua nella valle del Primiero.
    A seguito della tempesta Vaia sul rio Boal del Capitel si è innescata una colata detritica che ha causato il riempimento della piccola piazza di deposito presente a monte della briglia filtrante realizzata negli anni 2000 dal Servizio bacini montani a presidio del lungo tratto intubato e delle abitazioni circostanti. Il Servizio è intervenuto in somma urgenza per ripristinare la funzionalità dell'opera svuotandola dal materiale depositato nella piazza di deposito, ma a monte restavano ancora i segni del passaggio della colata di fango.
  • Data di pubblicazione: 23/11/2020

Ricostruito e aperto al transito il ponte sul Rio Piazzina

  • Sulla SP 31 del Manghen nel comune di Castello - Molina di Fiemme
  • Dopo essere stato ricostruito, è stato aperto al transito oggi il ponte sul Rio Piazzina, sulla SP 31 del Manghen, nel comune di Castello - Molina di Fiemme. Dopo la prova di carico, effettuata con esito positivo nei giorni scorsi, si è ultimato il cantiere. Il ponte era stato spazzato via, nel corso della tempesta Vaia, dalla furia delle acque nella confluenza tra il Rio Piazzina ed il Rio Cadino. Il nuovo ponte è stato aperto al traffico veicolare garantendo il transito in sicurezza sulla SP 31 del Manghen.
  • Data di pubblicazione: 17/11/2020

Torrente Fersina Bersntol (Val dei Mocheni): ricostruzione della briglia di consolidamento ai piedi della frana Stocker

  • Durante la tempesta Vaia, il torrente Fersina ha causato il crollo parziale di una briglia di consolidamento realizzata attorno agli anni '50 nel Comune di Palù del Fersina (Palai en Bersntol) in alta Valle dei Mocheni per la quale si era già prospettata un'attività di manutenzione.
    Nei giorni immediatamente successivi all’evento il Servizio Bacini montani è intervenuto in somma urgenza, per un primo consolidamento dell’opera posando massi ciclopici in alveo a protezione della briglia di valle, al fine di scongiurare il crollo totale della struttura e l’instabilizzazione di un lungo tratto del corso d’acqua.
  • Data di pubblicazione: 21/10/2020

Piena del Sarca: l'assessore Zanotelli incontra i Sindaci e le Organizzazioni professionali agricole

  • Appuntamento di approfondimento tecnico, quello di oggi pomeriggio, fra l'assessore all'agricoltura e difesa del suolo Giulia Zanotelli e i Sindaci dei comuni situati lungo il basso corso del fiume Sarca, dalle Sarche all'Alto Garda, nonché i referenti delle Organizzazioni professionali agricole, assieme ai tecnici provinciali, ovvero il dirigente generale del Dipartimento Protezione civile, Foreste e Fauna Raffaele De Col, il dirigente generale del Dipartimento agricoltura Romano Masè e i dirigenti dei Servizi Bacini montani Roberto Coali, Agricoltura Fabrizio Dagostin e Prevenzione Rischi e Cue Stefano Fait. Durante l'incontro si è illustrata una relazione rispetto all'evento del 3-4 ottobre sul Sarca, ascoltando altresì le richieste ed i quesiti dei locali amministratori e dei sindacati agricoli, mettendo alcuni punti fermi. A partire dalla pulizia degli alvei, già programmata in base al piano provinciale.
    "Lo scorso 9 ottobre c’è stata la dichiarazione di sussistenza della calamità per l'intero bacino del fiume Sarca - sono state le parole dell'assessore Zanotelli - da parte nostra c'è la massima disponibilità al confronto e all'ascolto delle comunità. Stiamo lavorando ai prossimi provvedimenti che saranno adottati dall'esecutivo provinciale."
  • Data di pubblicazione: 21/10/2020

Consolidamento spondale con scogliera in massi sul torrente Avisio a Cavalese

  • Nel 2020 sono stati eseguiti gli interventi per il consolidamento dell'opera spondale presente in sponda destra del torrente Avisio nel Comune di Cavalese, che costeggia la strada di fondovalle della Val di Fiemme con l'obiettivo di fornire protezione al rilevato stradale dagli effetti negativi dell'azione delle acque.
  • Data di pubblicazione: 09/10/2020

Maltempo: sopralluogo ad Arco

  • Questo pomeriggio il presidente Fugatti e l'assessore Zanotelli hanno verificato i danni della piena del Sarca
  • Il secondo evento più significativo in base alle registrazioni dell'idrometro di Sarche dopo quello del settembre del 1999. E' stata catalogata così la piena del fiume di sabato scorso che ha provocato danni ad Arco, in particolare nella zona di Pratosaiano, a Caneve e nel Linfano. Oggi in sopralluogo c'erano il presidente Maurizio Fugatti e l'assessore all'agricoltura e difesa del suolo Giulia Zanotelli insieme ai tecnici provinciali, il dirigente generale del Dipartimento Protezione civile, Foreste e Fauna Raffaele De Col e il dirigente del Servizio Bacini montani Roberto Coali. Con loro il sindaco Alessandro Betta, il comandante dei Vigili del Fuoco di Arco Stefano Bonamico e l'ispettore distrettuale Marco Menegatti.
    Il presidente Fugatti, nel ringraziare i Vigili del Fuoco e più in generale tutti gli uomini della Protezione civile impegnati ad affrontare l'emergenza, ha espresso tutta la collaborazione dell'amministrazione provinciale e delle strutture tecniche per le verifiche e gli eventuali interventi da attuare. "Dopo la tempesta Vaia - ha poi concluso Fugatti - abbiamo dato un preciso mandato alle strutture a tutela dell'incolumità pubblica, che è quello di intervenire sulla pulizia dell'alveo dei fiumi e lungo le strade del Trentino ove vi siano situazioni di rischio con piante vicine alla sede stradale. Sul fiume Sarca è già in programma un intervento, in base al piano di tagli provinciale".
    L'assessore Zanotelli, nel rispondere al primo cittadino di Arco in merito ai danni causati dalla piena, ha quindi spiegato che si stanno eseguendo tutte le verifiche rispetto ai danni riportati anche dal settore agricolo, per valutare l'eventuale attivazione di possibili indennizzi a fronte delle perdite avute, al netto delle coperture assicurative presenti.
  • Data di pubblicazione: 06/10/2020
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Pubblicato il: Lunedì, 12 Novembre 2018 - Ultima modifica: Venerdì, 22 Novembre 2019

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