La Carta di Sintesi della Pericolosità rappresenta la combinazione tra più tipologie di pericoli e le relative aree caratterizzate da diversi gradi di penalità ai fini dell'uso del suolo.
È elemento costituente il Piano Urbanistico Provinciale (art. 3 legge provinciale 27 maggio 2008, n. 5) nonché strumento di riferimento per la pianificazione urbanistica.
Carta di Sintesi della Pericolosità
Rappresentazione delle penalità
Il grado di penalità è coerente con la classificazione del pericolo individuata dalle classi di pericolosità ed ogni evento atteso è inquadrato secondo le medesime classi di penalità, differenziate in base agli effetti prevedibili.
Aree a pericolosità elevata corrispondono aree a penalità elevata, aree a pericolosità media corrispondono a aree a pericolosità media e ad aree a pericolosità bassa corrispondono aree a penalità bassa.
La Carta di Sintesi della Pericolosità rappresenta la combinazione tra più tipologie di fenomeni e le relative aree caratterizzate da diversi gradi di penalità ai fini dell'uso del suolo, in ragione della presenza di pericoli idrogeologici, valanghivi, sismici e di incendio boschivo, descritti nelle Carte della Pericolosità (art. 10 della legge provinciale del 1 luglio 2011, n. 9 e art. 14 della legge provinciale del 27 maggio 2008, n. 5).
La Carta di Sintesi della Pericolosità, con la sua approvazione, diventa uno degli elementi costituenti il Piano Urbanistico Provinciale (comma 4, lettera d, dell'art. 21 della legge provinciale n. 15 del 4 agosto 2015 e comma 1 dall'articolo 3 della legge provinciale del 27 maggio 2008, n. 5) nonché strumento di riferimento per la pianificazione urbanistica. Infatti, le disposizioni contenute nella Carta di Sintesi della Pericolosità e nei suoi aggiornamenti prevalgono sugli strumenti di pianificazione territoriale vigenti e adottati.
Le Carte della Pericolosità e la Carta di sintesi della Pericolosità sono consultabili on-line nel WebGIS della Provincia autonoma di Trento.
Prescrizioni urbanistiche
L'integrazione della Carta di Sintesi della Pericolosità con gli altri strumenti provinciali di governo del territorio si traduce, a livello urbanistico, nella possibilità di imporre vincoli e prescrizioni di utilizzo delle aree a rischio.
Al fine di definire l'ammissibilità di un intervento occorre analizzare i fenomeni attesi, tenendo conto delle relative classi di penalità.
Di seguito sono riassunte le prescrizioni o le limitazioni di utilizzo del suolo imputate dalle diverse classi di pericolosità meglio precisate nel documento "Indicazioni e precisazioni per l'applicazione delle disposizioni concernenti le aree con penalità elevate medie o basse e le aree con altri tipi di penalità" approvato con delibera di Giunta.