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Attese ulteriori precipitazioni

  • Questo pomeriggio la riunione della sala operativa
  • Maltempo, dalla serata di oggi, lunedì 18 novembre, sono attese ulteriori precipitazioni. Interesseranno tutto il territorio provinciale fino al tardo pomeriggio-sera di domani. I valori di precipitazione cumulata attesi per le prossime 24-30 ore sono mediamente compresi tra 20 e 40 millimetri. Le nevicate sono previste inizialmente oltre i 1000 metri circa, anche se nella notte potrebbero localmente scendere fino a 600 metri circa, ma il limite della neve tenderà a risalire nel corso della giornata di domani. Il manto nevoso rimane per lo più instabile alle quote medio-alte, con fenomeni di scivolamento di media estensione. Per quanto riguarda la viabilità da segnalare il divieto di transito per autotreni e autoarticolati da Carbonare di Folgaria a Lastebasse. Per fare il punto della situazione (meteo, viabilità, corsi d’acqua e bacini, dighe, tenuta dal punto di vista geologico, interventi di emergenza) si è riunita questo pomeriggio presso la caserma dei Vigili del Fuoco permanenti di Trento, la sala operativa della Protezione Civile, alla presenza del presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti e del Commissario del Governo Sandro Lombardi, che si è congratulato con tutte le componenti intervenute per l’apporto assicurato e finalizzato a prevenire disagi alla popolazione. Dalla riunione è uscito anche l’invito rivolto alla popolazione di utilizzare il numero 112 per le emergenze e non per chiedere informazioni.
  • Data di pubblicazione: 19/11/2019

Maltempo: stamattina il punto dalla Sala operativa

  • Situazione finora sotto controllo in Trentino nonostante l’intensa perturbazione che si è intensificata nel corso della notte. Rimane tuttavia l’allerta gialla. Il punto è stato fatto stamani nella sala operativa dei vigili del fuoco a Trento alla presenza del presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, del dirigente generale alla protezione civile Gianfranco Cesarini Sforza e dei responsabili delle strutture interessate nella gestione dell’emergenza.
    Emergenze che sono sempre in agguato: alla centrale dei vigili del fuoco infatti è giunta da poco notizia dell’interruzione di ferrovia e autostrada tra Vipiteno e il Brennero in entrambe i sensi di marcia per caduta di un elettrodotto.
    Tornando al Trentino, nelle ultime ore sono caduti mediamente tra 30 e 50 millimetri di pioggia, con punte fra 80 e 90 millimetri sui settori orientali.
    Permane un flusso umido e instabile, foriero di possibili rovesci questo pomeriggio, sempre sui settori ad Est.
  • Data di pubblicazione: 17/11/2019

Maltempo: situazione sotto controllo, ma nuove precipitazioni sono attese nella notte

  • Preoccupano gli schianti degli alberi, nella zona di Taio in particolare
  • Come previsto la perturbazione che ha colpito ieri il Trentino si è esaurita nella notte. Questa mattina, presso la sala operativa della Protezione civile a Trento, alla presenza del presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, del Questore Giuseppe Garramone e del dirigente generale della Protezione civile trentina, Gianfranco Cesarini Sforza, è stato fatto il punto della situazione. Centinaia di uomini sono al lavoro per ripristinare la viabilità ordinaria, laddove interrotta, e per monitorare reti elettriche, corsi d'acqua e dighe, che al momento non destano particolare preoccupazione. Le condizioni più critiche si registrano in Val di Sole, in Val di Fassa e soprattutto in Val di Non, dove la neve è caduta maggiormente e dove è forte il pericolo di schianto di alberi, nella zona di Taio in particolare.
  • Data di pubblicazione: 16/11/2019

Maltempo. Pericolo valanghe in alta quota, problemi alla viabilità in val di Fassa e Alta val di Non

  • Allestita nella serata la sala operativa della Protezione Civile alla quale ha partecipato l’assessore provinciale Roberto Failoni
  • Il Trentino sarà investito dal maltempo anche nel fine settimana. Nevicate sono attese nella notte e soprattuto nella serata di domani. Le condizioni più critiche si registrano in val di Fassa e in Alta val di Non, dove la neve e, soprattutto, il pericolo dello schianto di alberi ha messo in crisi la circolazione sulla viabilità ordinaria e la rete elettrica. Non si registrano condizioni di pericolo per la popolazione anche se la Protezione Civile è allertata sull’intero territorio provinciale. Sotto controllo i corsi d’acqua (a Borgo si monitora il fiume Brenta nel centro storico). La situazione più critica si registra in alta montagna: sopra i due mila metri si sono accumulati nell’ultima settimana oltre 2 metri di neve. Qui il pericolo valanghe è di grado 4 su una scala di 5. Poco fa un albero è caduto sulla strada statale nel tratto tra Dermulo e Sanzeno, investendo un’auto e ferendo un passeggero. La Protezione Civile invita ad utilizzare il numero unico 112 per le sole chiamate di emergenza, mentre per informazioni sulla viabilità gli utenti possono rivolgersi a Viaggiare in Trentino (numero verde 800 99 4411). “La Protezione civile - assicura l’assessore provinciale Roberto Failoni - sta agendo al meglio per garantire la sicurezza delle persone e per prevenire possibili situazioni di emergenza. Ancora una volta il Trentino ha risposto con efficienza ed efficacia di fronte alle avversità”.
  • Data di pubblicazione: 15/11/2019

Maltempo, la situazione della viabilità provinciale

  • Il bollettino è delle ore 17.30
  • La perturbazione, che dalla scorsa notte ha interessato l’intero territorio provinciale, ha portato la neve al di sopra dei 500 -1200 metri d'altezza. Al momento si registra la chiusura di alcune tratte stradali nelle zone di alta montagna o in prossimità dei passi a causa dell'altezza del manto nevoso, pericolo valanghe o alberi instabili. Si raccomanda di viaggiare con prudenza e di prestare attenzione nella guida per possibili tratti ghiacciati o particolarmente sdrucciolevoli. Nei tratti delle rete viaria interessati da nevicate sono in attività i mezzi per lo sgombero neve. Infine si ricorda che da oggi è in vigore l’obbligo di viaggiare con pneumatici da neve o catene a bordo, montate durante le precipitazioni nevose.
  • Data di pubblicazione: 15/11/2019

Maltempo, aggiornamento delle ore 15:30

  • Finora sul territorio trentino sono caduti mediamente 40 – 60 mm di precipitazione, i valori più elevati sono stati registrati sui settori orientali con valori di 70-90 mm e punte superiori a 160 in alta Vallarsa (Passo Pian delle Fugazze). Attualmente le precipitazioni sono ancora forti e diffuse con intensità medie di 5 - 10 mm/ora. Lo comunica la Protezione civile del Trentino che ha aggiornato la situazione alle 15.30.
  • Data di pubblicazione: 15/11/2019

Tonina: "Meteo, il Trentino investe in prevenzione e sicurezza"

  • Il vicepresidente e assessore provinciale all’ambiente ha aperto la 5° edizione del Festivalmeteorologia di Rovereto
  • “Il Trentino investe da anni nella prevenzione e nel monitoraggio degli eventi climatici, legati anche al meteo. La Provincia autonoma di Trento ha rafforzato, e continuerà a farlo, la rete estesa di servizi essenziali rivolti al territorio, avendo come obiettivi sia la prevenzione ma anche la corretta gestione delle risorse naturali e, non ultima, l’informazione. I cittadini hanno il diritto di essere informati sugli effetti degli eventi climatici perché la loro sicurezza passa anche attraverso la possibilità di ricevere, in tempo reale, notizie ed indicazioni corrette”. Il vicepresidente della Provincia autonoma di Trento ed assessore all’ambiente, ha aperto nel pomeriggio la quinta edizione del Festivalmeteorologia al Mart di Rovereto. La manifestazione, che si chiuderà nella giornata di domenica 17 novembre, rappresenta una concreta opportunità di conoscere da vicino la meteorologia e di esplorare su basi scientifiche gli aspetti più rilevanti, che la cronaca di questi giorni ha riproposto con forza. In ballo ci sono, oltre al destino del nostro pianeta, anche implicazioni economiche, culturali e sociali. Da qui - come hanno sottolineato gli organizzatori in apertura di Festival - la necessità di “un dialogo costante con le più ampie discipline”.
  • Data di pubblicazione: 15/11/2019

Maltempo, allerta gialla, ordinaria, su tutto il territorio provinciale

  • Maltempo: è stata dichiarata, dalla Protezione civile, l’allerta gialla, ordinaria, su tutto il territorio provinciale. La sala operativa si è riunita questa mattina alle 11.00 per un’analisi della situazione in corso e delle previsioni meteorologiche per le prossime ore. Con l’allerta gialla è stato attivato tutto il sistema di Protezione civile del Trentino, questo significa che il territorio verrà costantemente presidiato e che gli uomini e mezzi a disposizione saranno pronti ad intervenire per affrontare eventuali problemi.
  • Data di pubblicazione: 15/11/2019

Zanotelli in visita ai cantieri del dopo Vaia

  • Sopralluogo dell'assessore a Dimaro e Bresimo
  • Sopralluogo stamane dell'assessore all’agricoltura, foreste, caccia e pesca, Giulia Zanotelli a Dimaro e in Val di Bresimo, i territori più colpiti, nelle Valli del Noce, dalle conseguenze della “tempesta Vaia” dell’ottobre 2018. L’assessore ha voluto visitare i cantieri del Servizio Bacini montani della Provincia, sia per prendere atto dell’avanzamento dei lavori, sia per incontrare le squadre di operai, che sono alle dirette dipendenze della Provincia autonoma di Trento, come da consolidata tradizione delle sistemazioni idraulico-forestali in Trentino e in Alto Adige. L’assessore Zanotelli ha preso atto dell’importanza dei lavori che si stanno svolgendo, al fine di aumentare la sicurezza del territorio, nonché della professionalità e dedizione sia del personale tecnico che di quello operaio.
  • Data di pubblicazione: 14/11/2019

A Dimaro uniti per non dimenticare

  • La Giunta provinciale ha partecipato all'iniziativa nel paese duramente colpito dalla calamità dello scorso anno
  • Centinaia di palloncini bianchi tra le mani di una folla commossa e composta, soprattutto simbolicamente unita nel dolore più grande, ma anche nella tenacia di far fronte assieme ad una tragica calamità: il corteo che nel tardo pomeriggio di oggi, un anno dopo il 29 ottobre 2018, quando Dimaro e tutto il Trentino furono sferzati da quello che sarà definito a posteriori l’evento meteorologico più intenso degli ultimi 150 anni, ha attraversato in silenzio i luoghi devastati e in parte ricostruiti, per ricordare le vittime e i difficili momenti vissuti, ma anche per ribadire che tutti assieme è possibile risollevarsi.
  • Data di pubblicazione: 29/10/2019
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Pubblicato il: Lunedì, 12 Novembre 2018 - Ultima modifica: Venerdì, 22 Novembre 2019

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