Sopralluogo stamane dell'assessore all’agricoltura, foreste, caccia e pesca, Giulia Zanotelli a Dimaro e in Val di Bresimo, i territori più colpiti, nelle Valli del Noce, dalle conseguenze della “tempesta Vaia” dell’ottobre 2018. L’assessore ha voluto visitare i cantieri del Servizio Bacini montani della Provincia, sia per prendere atto dell’avanzamento dei lavori, sia per incontrare le squadre di operai, che sono alle dirette dipendenze della Provincia autonoma di Trento, come da consolidata tradizione delle sistemazioni idraulico-forestali in Trentino e in Alto Adige. L’assessore Zanotelli ha preso atto dell’importanza dei lavori che si stanno svolgendo, al fine di aumentare la sicurezza del territorio, nonché della professionalità e dedizione sia del personale tecnico che di quello operaio.
La Giunta provinciale ha partecipato all'iniziativa nel paese duramente colpito dalla calamità dello scorso anno
Centinaia di palloncini bianchi tra le mani di una folla commossa e composta, soprattutto simbolicamente unita nel dolore più grande, ma anche nella tenacia di far fronte assieme ad una tragica calamità: il corteo che nel tardo pomeriggio di oggi, un anno dopo il 29 ottobre 2018, quando Dimaro e tutto il Trentino furono sferzati da quello che sarà definito a posteriori l’evento meteorologico più intenso degli ultimi 150 anni, ha attraversato in silenzio i luoghi devastati e in parte ricostruiti, per ricordare le vittime e i difficili momenti vissuti, ma anche per ribadire che tutti assieme è possibile risollevarsi.
Peggioramento delle condizioni meteo con precipitazioni diffuse dal pomeriggio di oggi fino alle prime ore di sabato
Sono attese nevicate a quote medie, con limite della neve a partire da circa 1000 m di quota. Dal pomeriggio di oggi, giovedì 7 novembre, e fino alle prime ore di sabato è previsto un ulteriore peggioramento delle condizioni meteo con precipitazioni diffuse a partire da sud-ovest.
La tempesta Vaia ha colpito duramente il Trentino, causando danni ingenti. In questi video la memoria dell'evento, gli sforzi fatti fino ad oggi per 'rimarginare le ferite' e le riprese a Dimaro realizzate con il drone da Michele Bortolameolli di MB Drone.
Terza mostra e ciclo di science café nell’ambito del progetto europeo Life FRANCA
Come prepararsi alle prossime alluvioni? Tre science cafè con esperti del settore permettono di approfondire il tema dell’anticipazione delle alluvioni, nell'ambito del progetto europeo LIFE FRANCA.
Gli incontri si terranno alle 18:00 al MUSE Caffè, l'ingresso gratuito e aperitivo di benvenuto offerto.
A Piedicastello la cerimonia di ringraziamento con il presidente Maurizio Fugatti
La Protezione civile trentina si è ritrovata oggi a Piedicastello come una grande famiglia per ricordare Vaia, la tempesta che ha cambiato volto e identità alle foreste di questa terra e a molte delle sue comunità. Una famiglia che in quei giorni terribili di fine ottobre 2018 ha saputo fare squadra ed ha dato il meglio di sè. Oggi, sotto il tendone della piazza di Piedicastello, e in serata durante la messa officiata dal vescovo Lauro Tisi, è stato il momento per riflettere, per elaborare collettivamente quella tragedia naturale e umana, che costò la vita a due persone, Michela Ramponi e Denis Magnani, e in seguito al boscaiolo Paolo Valenti, ma anche per dire "grazie" a quanti si sono prodigati per lenire le ferite della tempesta, ancora visibili e riassunte in un video, le cui drammatiche immagini hanno aperto la commemorazione di oggi pomeriggio a Piedicastello. Un ringraziamento di cui si è fatto interprete il presidente della Provincia Maurizio Fugatti.
Ringraziati al Santuario di Montagnaga quanti hanno lavorato per ricucire le ferite della tempesta
Alla fine di ottobre sarà ormai trascorso un anno dalla tempesta Vaia. Le ferite lasciate sul terreno e alle comunità il cui territorio è stato maggiormente colpito stanno lentamente affievolendosi, grazie all’azione congiunta portata avanti a differenti livelli: istituzionale, operativo, volontario, civico, privato. Per ringraziare quanti hanno collaborato e stanno collaborando alla ricostruzione del paesaggio e del senso di identità delle comunità il Comune di Baselga di Pinè ha voluto organizzare un momento a ricordo di questo primo anno di attività. Così oggi pomeriggio è stato il Santuario di Montagnaga di Pinè ad ospitare una messa ed una cerimonia che l’Amministrazione comunale ha voluto per ringraziare, con una targa ricordo in legno, quanti hanno lavorato per ricucire e risanare le ferite della tempesta, ancora oggi visibili ad esempio sul versante di Costalta e nell'area di Bedolpian. Un ringraziamento al quale si è unito anche il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti.
Incontro in Archivio provinciale giovedì prossimo, 31 ottobre, alle 17.00
Nell'Archivio provinciale di Trento si conservano i progetti che testimoniano l'intensa attività di sistemazione idraulico-forestale iniziata dall'amministrazione statale austriaca e proseguita da quella italiana (1882-1950). La prossima iniziativa nell'ambito del ciclo degli “Incontri del giovedì in Archivio provinciale” getterà uno sguardo su questa attività e su quella svolta attualmente dal Servizio bacini montani della Provincia autonoma di Trento.
Appuntamento giovedì 31 ottobre alle 17, presso l'Archivio in via Maestri del Lavoro a Trento. L'iniziativa è riconosciuta ai fini dell’aggiornamento docenti, info e contatti: archivio.provinciale@provincia.tn.it, tel. 0461 499709.
Dallo Stato 1.195.000 euro per gli interventi realizzati dal Servizio Bacini montani nel corso del 2018
Con una delibera che porta la firma dell'assessore all'Agricoltura, foreste, caccia e pesca, Giulia Zanotelli, è stato approvato oggi dalla Giunta provinciale uno schema di accordo tra la Provincia autonoma di Trento e l’Autorità di bacino distrettuale delle Alpi orientali per dare attuazione al Programma stralcio degli interventi di manutenzione idraulica per l’anno 2018, approvato con Decreto del Ministero dell’Ambiente n. 332 del 27 novembre 2018. L’accordo, che sarà sottoscritto a breve dallo stesso assessore, prevede il trasferimento alla Provincia di un importo pari a 1.195.000 euro, per l’anno 2018, a fronte della realizzazione di interventi di sistemazione idraulica e forestale riguardanti la manutenzione della rete minore funzionali alla mitigazione di situazioni in atto od alla prevenzione di possibili condizioni di pericolosità.