Documento conclusivo del progetto Life FRANCA in cui vengono descritte le azioni, i risultati conseguiti e la rilevanza.
Layman’s report del progetto Life FRANCA
Si può convivere con i pericoli, senza paura e allarmismo, ma con un senso di responsabilità condivisa? Come migliorare la comunicazione per aumentare la conoscenza dei rischi naturali e la cooperazione nella loro gestione?
Nella consapevolezza che il rischio zero non esiste, il progetto ha inteso promuovere una cultura del rischio alluvionale tra tutti i soggetti interessati, per anticipare gli eventi calamitosi e migliorare la sicurezza del territorio e dei cittadini. Questo in un’ottica di gestione integrata in cui ogni componente della società civile è chiamata a svolgere il proprio compito e condividere prospettive e conoscenze. Lo sviluppo di una cultura partecipata e bidirezionale del rischio alluvionale è in grado di fornire gli strumenti per gestire e prevenire i pericoli, senza allarmismi.
Una cultura dei rischi naturali comporta un accordo tra comportamenti individuali e collettivi, attitudini socioculturali e una percezione precisa e condivisa dei rischi nel proprio territorio, con il fine ultimo di saper convivere con i possibili pericoli, senza paura e senza allarmismo e un senso diffuso di co-responsabilità. Per raggiungere l’obiettivo Life FRANCA ha agito su vari fronti, combinando attività innovative di educazione, divulgazione e formazione con il coinvolgimento attivo di cittadini e amministratori in una gestione responsabile del territorio.
Il documento Layman’s report riassume in poche pagine i 6 anni di progetto: obiettivi, azioni, risultati raggiunti e prospettive future.